Sei sicuro che il tuo computer sia pulito e sotto controllo? Scopriamolo!
I 7 trucchi per tenere protetto il tuo PC
6. Fai attenzione quando apri le e-mail
Probabilmente avrai sentito parlare di virus che criptano i dati nei computer e chiedono un pagamento in denaro per avere la chiave di sblocco: questi ransomware trojan (ransomware = ransom+software, “software che chiedono un riscatto”) sono ahimé la rovina dei dati di molte persone.
Ad oggi, il 95% delle persone a cui ho rimosso questo tipo di virus dal PC è stato il colpevole dell’infezione. “Com’è possibile?!” ti chiederai.
È piuttosto semplice, per infettare il proprio PC basta una piccola disattenzione.
Quando ricevi una nuova e-mail, c’è una piccola “scaletta” di cose da fare:
Controlla che il nome del mittente e il suo indirizzo e-mail siano pertinenti
Ti faccio un breve esempio: ti invio una mail con un preventivo di un lavoro che mi hai chiesto. Nella tua casella di posta, dovrebbe presentarsi una situazione simile a questa:
Il nome visualizzato sarà “Mattia Lisbo – Next srl” , l’indirizzo e-mail sarà mattia.lisbo@nextgenova.it e l’eventuale allegato sarà in PDF.
Se ricevi una mail con il nome molto diverso dalla casella di posta (es. Mattia – Next srl / e-mail: abc123@gmail.com) c’è probabilmente qualcosa che non va.
Controlla l’eventuale presenza di allegati e il loro formato
Se hai letto il quarto quick tip, dovresti già essere preparato: se ti aspetti un allegato in PDF e trovi ad esempio “Preventivo.pdf.exe”, al 99% si tratta di un virus. Non succede niente se hai aperto l’e-mail, semplicemente non aprire l’allegato.
Cancella la mail “incriminata” e sarai a posto.
Controlla la presenza di link nel corpo dell’e-mail
Come sopra, non cliccare su link di cui non conosci la destinazione, specialmente se il mittente non è attendibile. Puoi verificare la destinazione di un link passandoci sopra il puntatore del mouse (senza cliccare!) e controllando in basso a sinistra della finestra del browser l’indirizzo visualizzato.
Fai con calma e usa la testa!
So che sembra una sciocchezza ma è il punto forse più importante.
Siamo sempre di fretta (io in primis!), è però importante stare sempre attenti a questi piccoli dettagli: un solo errore può costare i tuoi dati.
Inoltre, il buonsenso è la chiave di tutto: queste e-mail contententi ransomware si spacciano spesso come comunicazioni da corrieri espresso, rimborsi fatture, solleciti fatture, banche, Agenzia delle Entrate, eccetera.
Se non hai ordinato nulla e ti arriva la mail di un corriere, qualcosa non va.
Se ti arriva una e-mail con un rimborso di 3000.00€ per un ordine che non hai mai fatto, non sei fortunato, sei una potenziale “preda”.
Banche e Agenzia delle Entrate non scrivono per e-mail, le comunicazioni importanti le mandano per posta raccomandata.
Insomma, usa la testa. Spesso basta solo questo punto a evitare un’infezione al PC! 🙂
Per oggi è tutto, al prossimo quick tip!
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